Biathlon, Lisa Vittozzi non sta nella pelle: “ho sempre creduto a questo podio”

SportFair

Dopo il terzo posto conquistato nella pursuit di Kontiolahti, Lisa Vittozzi esprime tutta la sua gioia per un risultato strabiliante

La pursuit di Kontiolahti regala a Lisa Vittozzi il primo podio individuale della carriera, strameritato nonostante la giovane età (22 anni, Carabinieri) di quella che si presenta come l’atleta più solida per il futuro del biathlon femminile italiano.

Vittozzi-podioLa gara di Vittozzi ha vissuto un solo momento di difficoltà, al secondo poligono, quando l’errore, pareva averla messa fuori dai giochi per le posizioni di vertice. “Mi sento bene in questo periodo – racconta al termine della competizione – ho retto bene anche a PyeongChang nonostante qualche errore di troppo. Dopo la sprint di venerdì avevo buone sensazioni, ero contenta di essere arrivata sesta perchè mi consentiva di fare gara di testa nella pursuit, oggi ci credevo e ho cercato di stare tranquilla. L’obiettivo era sparare al poligono come sono capace di fare, sapevo che bisognava esser precisi. Ci ho sempre creduto al podio, anche quando sulla salita dell’ultimo giro mi stava raggiungendo Daria Domracheva, però non ho guardato dietro a me, ho tirato diritto e sono riuscita a mantenere un piccolo vantaggio in vista del traguardo. Devo ancora rendermi pienamente conto di questo risultato, arrivare a questo punto della stagione in forma è un buon segnale. All’inizio della stagione facevo un po’ fatica ma strada facendo le cose sono migliorate, fino ad arrivare ai Mondiali di Hochfilzen al top, adesso spero di finire meglio“.

Condividi