Struggente amichevole andata in scena ieri tra Brasile e Colombia per aiutare le famiglie delle vittime del disastro aereo che ha coinvolto la Chapecoense
Il risultato stavolta contava poco perchè la vera vittoria è arrivata fuori dal campo. Allo stadio Nilton Santos di Rio de Janeiro, un Brasile in formato sperimentale (convocati solo i giocatori che giocano in patria fra cui due vecchie conoscenze del calcio italiano come Robinho e Diego) ha superato in amichevole 1-0 la Colombia, con gol decisivo di Dudu a inizio ripresa.
Si trattava di una partita organizzata a favore della Chapecoense, col ricavato che sarà destinato alle famiglie di coloro che hanno perso la vita nel disastro aereo di novembre a Medellin: presenti 18.695 spettatori con incasso di quasi 360 mila euro. Prima del fischio d’inizio, inoltre, sono stati omaggiati in campo i quattro brasiliani sopravvissuti: i giocatori Jackson Follman, Neto e Alan Ruschel e il giornalista Rafael Henzel. “Da essere umano avrei preferito che non vincesse nessuno – ha commentato a fine gara il ct verdeoro Tite, alla settima vittoria in sette gare al timone della Selecao – bisogna ringraziare il popolo colombiano e quello brasiliano, posso giurarvi che la cosa che mi interessava meno oggi era il risultato“. La Selecao tornerà a fare sul serio il 23 e 28 marzo nelle qualificazioni mondiali contro Uruguay a Montevideo e Paraguay a San Paolo mentre la Colombia, negli stessi giorni, affronterà in casa la Bolivia e in trasferta l’Ecuador. (ITALPRESS)