MotoGp, Dovizioso e le alette: “senza è tutto diverso, ecco perchè”

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Andrea Dovizioso e l’addio alle alette: il commento del ducatista sulle differenze alla guida con e senza le alette

La stagione 2017 di MotoGp si avvicina sempre più. Il campionato inizierà a fine marzo ma già la prossima settimana vedremo i piloti sfrecciare in pista a Sepang per la prima sessione di test del 2017.

Nei giorni scorsi intanto sono state presentate due importantissime e forti squadre, che nella nuova stagione regaleranno grandi emozioni: Ducati e Yamaha. All’Auditorium Ducati di Borgo Panigale è stata svelata la nuova Desmosedici Gp17 che dovrà fare a meno delle alette, punto di forza della stagione passata, abolite perchè reputate pericolose.

andrea doviziosoDobbiamo adattare l’aerodinamica della moto e l’elettronica. Durante il test di Valencia ho condotto un piccolo test di confronto con e senza ali. La differenza è molto grande“, ha dichiarato Andrea Dovizioso a Speedweek.com. “La differenza più grande è la sicurezza, che in precedenza nessuno capiva. La sicurezza adesso è più bassa”.

Negli ultimi anni, la forza verso il basso dalle ali è cresciuto, passo dopo passo, attraverso lo sviluppo. Per noi la forza verso il basso era abbastanza grande. Una volta senza di esse ho perso l’equilibrio in uscita di curva. Con le ali non è accaduto Senza nessun peso sulla parte anteriore non si può davvero controllare la direzione della moto”, ha spiegato il forlivese.

Ora tutti i produttori devono adattarsi alla nuova regola. I driver andranno avanti senza alette, ma il confronto è snervante. Poi si nota la grande differenza. Ma ora è lo stesso per tutti. Tutti noi dovremo adattare lo stile di guida e il set-up in base alla scelta fatta”, ha concluso Dovizioso.

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