A tutto Galliani: “Donnarumma, closing, futuro e tifosi. Così è nato il Milan dei giovani”

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Galliani torna a parlare del Milan secondo in classifica e svela com’è nata a squadra di Montella. Con un occhio al closing ed al suo futuro personale….

LaPresse/Spada
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Milan, a tutto Galliani Sorriso trattenuto a stento, gioia però espressa attraverso gli occhi. Nel Milan che in caso di vittoria questa sera potrebbe clamorosamente volare in testa alla classifica almeno per una notte, c’è tanto di Adriano Galliani: “l’anno scorso sfidavo le ire di tutti i giornalisti perché continuavo a dire che la nostra rosa era superiore alla classifica che avevamo e quindi ci speravo, però francamente non immaginavo una posizione di classifica così importante ad oggi”. Già, secondi. Al pari della Roma, davanti al Napoli, dietro solo ala Juventus.

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Milan, a tutto Galliani Con una squadra proiettata al futuro: “l’idea del Milan dei giovani ci è venuta – racconta Galliani a Tiki Taka, trasmissione Mediaset – qualche anno fa quando abbiamo capito che i fatturati dei top club europei erano tali che non si poteva competere con loro se non seguendo questa linea. L’ultimo Pallone d’Oro che ha giocato in Italia è stato Kakà nel 2007 quando era da noi. Una volta tutti i Palloni d’Oro giocavano in Italia, la Serie A era un campionato d’arrivo, adesso è un campionato di passaggio. Quindi abbiamo intuito che se volevamo tornare grandi l’unico modo per farlo era attraverso la ‘cantera’ e abbiamo iniziato quello che si sta vedendo oggi”.

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Milan, a tutto Galliani Immancabile una domanda sul closing e sul suo futuro personale, Galliani risponde così: “per quanto mi riguarda non ci penso. Il mio sogno è il Milan, continuo ad andare avanti come ho sempre fatto, bene o male, e così continuerò fino all’ultimo giorno. Non penso assolutamente al closing. Tutto il resto viene dopo. Continuo a sognare il Milan, dal giorno in cui non sarò più al Milan penserò ad altri sogni ma al momento tutte le mie energie psico-fisiche sono concentrate sul sogno che sto vivendo”.

Milan, a tutto Galliani Galliani parla poi del futuro di Donnarumma: “Gigio è un giocatore del Milan e io mi auguro e sono convinto che sarà un giocatore del Milan ancora per molti anni. Credo che sarà l’erede di Buffon in Nazionale anche se Buffon è ancora un grandissimo portiere. Stadio pieno? Dovrebbe essere sempre così, ma il fatto che siamo secondi ha aiutato, altrimenti non ci sarebbe stato il sold out a San Siro. Milan-Juve è tornata ad essere una sfida di sempre. La Juve è la squadra che ha vinto di più in Italia ma noi siamo la squadra italiana che ha vinto di più in Europa: questa sfida è tornata ad essere una gara tra la seconda contro la prima e ha fatto tornare a San Siro questo pubblico straordinario”.

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