NBA – Durant-Warriors, Regie Miller attacca: “un vero re non abbandona mai il suo regno”

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L’ex stella dei Pacers, Reggie Miller, attacca Kevin Durant dopo la sua scelta di firmare con i Golden State Warriors

LaPresse/Reuters
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Il colpaccio di questa free agency estiva è stato senza dubbio l’approdo di Kevin Durant ai Warriors. L’ex stella dei Thunder ha lasciato Oklahoma per provare a vincere, dopo troppe sconfitte ad un passo dalla gloria con OKC. Pur di trionfare, Durant ha accettato di fare il secondo violino, dietro Steph Curry, unendosi ai Warriors da record per formare il quintetto che a detta di tutti, la prossima stagione dominerà la Lega. La decisione di Durant è stata vista come una resa da molti e anche l’ex stella dei Pacers, Reggie Miller ha voluto dire la sua sulla questione: “alla fine…cosa è più importante? Un anello o una dinastia? Ai media interessa solo giudicare un giocatore dagli anelli che porta, giustamente. E posso condividere questo ragionamento. Ma da un punto di vista personale, sono molto contrariato da tutto ciò. Ancora una volta è un colpo basso per la lega stessa…ora come ora ci sono solo 5-6 squadre molto interessanti da guardare, e solo tre di queste avranno concrete possibilità di vittoria. Sarà una stagione molto noiosa almeno finchè in tv non passeranno i Warriors, i Cavs, gli Spurs, i Knicks o i Boston Celtics“.

LaPresse/EFE
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Miller conclude poi con una frecciatina personale ai danni di Durant: “sapete una cosa? I Celtics mi volevano far tornare in attività, nel 2007-2008, quando vinsero il titolo con Ray Allen e Kevin Garnett, ma non potevo farlo. C’è stata anche l’opportunità di approdare ai Lakers in un certo momento della mia carriera, ma non potevo fare nemmeno questo. Anche se forse avrei dovuto. Ma per me… un re non dovrebbe MAI abbandonare il proprio regno”, le parole riportate da “NbaReligion”.

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