Proprio nel giorno in cui termina la squalifica di Schwazer, Gianmarco Tamberi si scaglia contro il marciatore con parole al veleno
Dopo 1506 giorni di assenza Alex Schwazer è pronto a tornare a gareggiare, mettendosi alle spalle la pesante squalifica di tre anni e nove mesi comminatagli per positività all’Epo. Una sosta forzata che terminerà oggi a mezzanotte e che gli permetterà, dunque, di partecipare domenica 8 maggio al Mondiale a squadre di marcia a Roma, rivestendo così l’azzurro.
Un’opportunità, questa, per cercare di staccare il pass per Rio 2016, dove però molti atleti italiani sperano di non vederlo. Uno di questi è Gianmarco Tamberi, campione mondiale indoor di salto in alto che, sulla propria pagina facebook, ha espresso senza mezzi termini la sua contrarietà al ritorno in azzurro di Schwazer. “Vergogna d’Italia, squalificatelo a vita, la nostra forza è essere puliti, noi non lo vogliamo in Nazionale“. Contattato, poi, telefonicamente dalla Gazzetta dello Sport, Tamberi non ha ritrattato, affermando di essere lui l’autore di quel post: “sono farina del mio sacco quelle parole, le “covavo” da tempo e oggi, non so bene nemmeno io perché, di getto, mi è venuto di scriverle. Forse non immaginavo di scatenare tanto interesse e ho qualche timore per come verranno interpretate. Ma più di questo, sull’argomento, adesso non mi va di aggiungere. Vedremo nelle prossime ore se sarà il caso di tornarci su”.