F1, Gp Brasile: le Frecce d’argento ballano da sole

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Seconda vittoria di fila per Rosberg e primi due posti per le frecce d’argento sia ad Interlagos che nel Campionato piloti 2015, mentre le Ferrari si consolano con il record di podi conquistato da Vettel

Nonostante le promesse e il desiderio di riscatto della Ferrari e la voglia di vittoria di Lewis Hamilton, nel corso del Gp del Brasile l’unico vero protagonista è stato Nico Rosberg, capace di salire sul gradino più alto del podio nella penultima tappa della stagione 2015 di Formula Uno. Partito dalla pole, Il pilota tedesco è stato scaltro a neutralizzare l’attacco del compagno di squadra sferrato alla prima curva del circuito di Interlagos, mettendo così un’ipoteca sulla sua vittoria.

LaPresse/Photo4
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Lewis ha tentato una rimonta, ma la rincorsa intrapresa tra i doppiati ha irrimediabilmente rovinato i pneumatici del Campione inglese che si è dovuto accontentare del secondo posto, rimandando così al prossimo anno i sogni di vittoria sulla pista brasiliana tanto cara ad Ayrton Senna, idolo di Hamilton. Il risultato della doppietta Mercedes ha quindi strappato definitivamente la speranza alla Casa del Cavallino Rampante di agguantare il secondo posto nel Mondiale piloti.

Al termine della gara, un Hamilton decisamente annoiato ha giustamente commentato: ”Non penso sia stata una corsa emozionante”. Purtroppo, il campione britannico sembra aver ragione, se consideriamo la mancanza di emozioni che ha caratterizzato il Gp del Brasile, dove abbiamo assistito alla competizione di appena 4 monoposto (Mercedes e Ferrari), mentre tutti gli altri piloti sembravano essere passati dal circuito per caso, quasi da semplici spettatori . L’unica consolazione per la Casa del Cavallino Rampante rimane invece il 13° podio stagionale di Sebastian Vettel, trasformatosi in un record per un pilota debuttante in Ferrari.Mercedes Celebrates Formula One World Constructors Championship at Brixworth.

La Casa di Maranello aveva provato il tutto per tutto montando i pneumatici con mescola morbida nel corso del 33° giro, ma la superiorità delle Mercedes è stata decisamente schiacciante e Vettel non ha potuto far altro che accontentarsi del terzo posto, così come Raikkonen, partito quarto ed arrivato alla bandiera a scacchi nella medesima posizione. Speriamo solo che lo spettacolo a cui abbiamo assistito non sia il preludio di una stagione 2016 noiosa, perché se così fosse, la Formula Uno farebbe un irrimediabile passo falso che i fan di questo sport difficilmente potrebbero perdonargli.

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