Carlo Ancelotti torna a parlare del suo rifiuto alla panchina rossonera: “ho sofferto a dire no al Milan”. E si sbilancia su Bacca: “mi ricorda Inzaghi”
Un amore rossonero mai nascosto, nonostante il no all’inizio di una nuova storia d’amore arrivato la scorsa estate. “C’è stata una forte pressione da parte di Adriano Galliani per convincermi a tornare – ha dichiarato Carlo Ancelotti ai microfoni di Milan Channel, canale tematico rossonero – ma nella mia testa avevo l’idea di stare fermo un anno, avevo bisogno di qualche mese di riposo. La possibilità di tornare c’è stata per davvero, mi sarebbe piaciuto farlo e dire no al Milan mi ha fatto soffrire: ma avevo bisogno di riposo e Galliani ha capito la mia decisione”.
Ancelotti, parla poi di Mihajlovic e conferma di avere un ‘debole’ per Carlos Bacca: “Il Milan deve trovare la sua identità, ha preso giocatori molto forti: Bacca che è un grandissimo attaccante, mi piace moltissimo, assomiglia a Inzaghi perchè è molto bravo ad attaccare la profondità e giocare alle spalle dei difensori attaccanti. Anche al Real avevamo pensato a lui. Mihajlovic? Mi piace il suo modo di fare, quello che dice e il suo carattere; è un allenatore che farà molto bene al Milan”.