Milan, la confessione di Mihajlovic: “sono in debito con Berlusconi e Galliani”

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Una partenza più difficile rispetto alle previsioni, Mihajlovic non lo nasconde e ammette: “spero a fine anno di ripagare la fiducia di Berlusconi e Galliani”. E su Boateng…

Momento delicato, quella di stasera contro il Napoli potrebbe rappresentare un bivio importante per la stagione del Milan. Un successo rilancerebbe i rossoneri nelle zone nobili della classifica, oltre a dare morale e convinzione al gruppo, una sconfitta, invece, potrebbe ufficialmente aprire la crisi. “Io sono sempre me stesso, sia che incontro Berlusconi o un magazziniere. Non guardo la posizione, forse è un pregio o un difetto, non so. Ho un buon rapporto e c’è sempre un confronto costruttivo. Mi ha fatto piacere che mi abbia invitato alla sua festa di compleanno. Ci siamo sentiti anche ieri – spiega l’allenatore rossonero Sinisa Mihajlovic in conferenza –  mi ha ringraziato per il regalo e il biglietto. Capisco che il presidente vuole certe cose, cerco di accontentarlo da una parte, ma anche di spiegargli se la vedo diversamente. Mi sento in debito con Berlusconi e Galliani e spero a fine anno di sentirmi in pari”. Mihajlovic elogia poi uno degli avversarsi di questa sera: “Per me Higuain è forse l’attaccante più forte d’Europa”, e apre le porte al ritorno di Boateng: “è venuto qua, si allena con noi fino a gennaio. Vediamo come si allena, come si comporta e come sta fisicamente e poi a gennaio decidiamo”.

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