Ryder Cup 2022: l’occasione di Roma. La Commissione esaminatrice al Coni

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Ha aderito al progetto Ryder Cup 2022 a Roma anche Laura Biagiotti

Laura Biagiotti non ha nascosto il suo entusiasmo nell’aderire al percorso intrapreso dalla Fig: “sono lieta e orgogliosa che la Federazione Italiana Golf abbia deliberato all’unanimità la scelta del percorso del Marco Simone Golf Club, quale campo ospitante la Ryder Cup edizione 2022. Per il buon fine di questo ambiziosissimo progetto di portare per la prima volta in Italia questo evento ”megagalattico” occorre una straordinaria sinergia del Sistema Italia e della Comunità direttamente interessati. Credo che il connubio sport e turismo rappresenti l’ideale strumento di promozione del nostro Paese nel mondo, e la disputa di un trofeo internazionale così prestigioso rappresenti per l’Italia, per Roma e per il territorio circostante una opportunità unica per la valorizzazione e crescita delle imprese italiane“. Domani la Commissione sarà in visita al Coni per incontrare il presidente Giovanni Malagò e il presidente della regione Lazio Nicola Zingaretti. Subito dopo sarà ricevuta in Campidoglio dal Sindaco di Roma Ignazio Marino. Per l’Italia e per Roma ospitare la Ryder Cup del 2022 rappresenterebbe un’opportunità unica, considerato che per esposizione mediatica e indotto (pari a 500 milioni di Euro secondo gli studi di KPMG) la più importante manifestazione golfistica internazionale è il terzo evento sportivo al mondo dopo le Olimpiadi e la Coppa del Mondo di calcio. A seguito delle visite ispettive tutte le altre nazioni in corsa (oltre all’Italia, ci sono Austria, Germania, Portogallo e Spagna) avranno tempo fino al 30 aprile 2015 per consegnare la documentazione necessaria. Le singole candidature saranno poi esaminate dalla Ryder Cup Europe, coadiuvata da un pool di esperti. Per il nome del Paese vincitore bisognerà aspettare il prossimo autunno.

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