Il messinese si sta allenando per ottenere la sua forma migliore in vista della gara francese
Mentre le bici degli amatori riprendono a percorrere chilometri dopo la pausa invernale, domani si corre la 50° edizione della Tirreno-Adriatico. Da mare a mare. La bellezza dell’Italia: poter correre una gara che attraversi l’interno del paese partendo da un mare e arrivando ad un altro mare. Meraviglia! E domani c’è Vincenzo Nibali, l’alfiere del nostro attuale ciclismo. Silenzioso, riservato, lavoratore. Ha già pedalato 8.521 chilometri, qualcosa come 270 ore circa. Sta costruendo, insieme al suo allenatore, anche lui italiano, Paolo Slongo, una buona base aerobica. Il programma è essere al massimo in occasione del Tour de France. Perfetto. Avanti così, Squalo!