Durante il Media Day della Federazione Italiana Sport Invernali (FISI) a Milano, Sofia Goggia ha condiviso le sue esperienze e riflessioni sull’infortunio che l’ha tenuta lontana dalle gare per gran parte della stagione scorsa.
La sciatrice azzurra ha parlato apertamente dei momenti più difficili del suo recupero, descrivendo l’incidente come “come morire“.
Goggia ha raccontato di aver pensato di aver chiuso la carriera per due mesi dopo l’infortunio, che ha subito il 31 gennaio 2024 durante un allenamento a Cortina d’Ampezzo. La frattura articolare scomposta pluriframmentaria del pilone tibiale destro l’ha costretta a un lungo periodo di recupero. “Nei primi mesi ho pensato di non potercela fare“, ha detto Goggia, “ma adesso sentendo bene anche il piede ho voglia di sciare e riprovarci“.
La sciatrice ha sottolineato l’importanza del supporto ricevuto dall’equipe medica e dalle persone vicine, che le hanno permesso di superare le difficoltà fisiche, mentali ed emotive. “Tutto è andato alla perfezione, forse anche meglio delle aspettative“, ha aggiunto Goggia. Ha anche menzionato di aver fatto sci nautico durante l’estate, anche se le curve erano molto difficili con la placca impiantata.
“Devo dire che questo infortunio è stato molto pesante su tanti aspetti fisicamente, mentalmente ed emotivamente“, ha dichiarato, “ma ora sono pronta a tornare sulle piste.“
