“Sembra di aver assistito a una di quelle situazioni di svolta del tennis mondiale, se sarà così lo vedremo nei prossimi mesi“. Sono le parole espresse dal presidente Fitp Angelo Binaghi, ai microfoni di Supertennis, dopo il successo di Jannik Sinner contro Novak Djokovic nella semifinale degli Australian Open.
“Credo che avrebbe potuto vincere anche in tre set – prosegue il numero uno del tennis italiano -, avrebbe significato arrivare in finale con un curriculum immacolato, ma ha comunque surclassato e sovrastato il numero uno al mondo, a casa sua, nello Slam in cui ha performato meglio di chiunque altro. Ha fatto la storia, adesso però bisogna cercare di continuare. Ci giocheremo queste due finali (c’è anche quella del doppio con Simone Bolelli e Andrea Vavassori, ndr) e siamo solo al primo torneo importante dell’anno, credo ci sarà molto da divertirsi quest’anno“.
Italia innamorata del tennis
Binaghi sottolinea l’importanza del trionfo in Coppa Davis nella scorsa stagione: “il nostro sport è diventato popolare grazie a loro, coinvolge grandi masse e dà grandi emozioni, io credo che una settimana come questa non possa che rafforzare quello che di buono è stato fatto nel finale dello scorso anno. Stiamo continuando a volare ma questa può essere una di quelle settimane che ricorderemo per decenni come una di quelle di svolta generazionale del tennis mondiale“.