Olimpia Milano-Virtus Bologna è la gara più attesa della stagione. Le due big della Serie A si sono affrontate ieri in un match senza esclusione di colpi vinto dalla formazione meneghina 82-80 trascinata dai 15 punti Nicolò Melli. Quella di ieri è stata la partita di regular season più vista della stagione con 200.000 spettatori e l’1,5% di share su Nove e Dmax.
Il finale ha però scontentato tutti. E non parliamo del risultato, perchè le proteste sono arrivate tanto dai tifosi di Milano quanto da quelli di Bologna. Il motivo? A 3 secondi dalla fine, con Hackett ai liberi e la gara in bilico, la pubblicità ha negato il finale di partita.
Il comunicato di Warner Bros Discovery
“A causa di un problema tecnico gli ultimi tre secondi del match tra Olimpia Milano e Virtus Bologna non sono stati visibili sul canale NOVE. Anche se l’incontro è regolarmente andato in onda su Dmax, il canale del basket che trasmette in chiaro ogni settimana uno dei match domenicali del campionato, Warner Bros. Discovery si scusa con tutti gli appassionati per l’accaduto.
Da anni l’azienda è accanto a Lega Basket per allargare la platea televisiva e valorizzare il prodotto e proprio in quest’ottica va letta la scelta di offrire al big match di Serie A anche la prestigiosa vetrina di Nove, in contemporanea con l’abituale e ricca programmazione che settimanalmente Dmax dedica alla pallacanestro italiana.
Il gruppo rinnova tale impegno e con esso gli sforzi per offrire al pubblico italiano sempre più momenti come quelli che ieri migliaia di appassionati hanno potuto seguire sulle reti in chiaro del gruppo WBD“.