Lutto nel mondo del ciclismo: è morto Sante Gaiardoni, due volte olimpionico a Roma

Un lutto ha colpito il mondo del ciclismo: è morto Sante Gaiardoni, due volte olimpionico a Roma

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E’ una giornata triste per il mondo del ciclismo per la morte di Sante Gaiardoni, l’unico azzurro a vincere alle Olimpiadi di Roma ’60 due medaglie d’oro, nel chilometro da fermo e nella velocità. Il classe 1939 è morto la scorsa notte vicino a Milano. La carriera è stata caratterizzata anche dalla grande rivalità con il milanese Antonio Maspes, diventato un grande amico.

Gaiardoni aveva cominciato la carriera nel tandem, conquistando il titolo italiano nel 1957 e nel 1958 e raggiungendo la definitiva consacrazione ai Giochi olimpici di casa: il 26 agosto nel chilometro da fermo e tre giorni dopo, in uno storico bis, nella velocità.

Sante Gaiardoni
Foto di Daniel Dal Zennaro / Ansa

L’anno dopo diventò professionista, imponendosi anche nella rassegna iridata di Rocourt 1963, al termine di una sfida scoppiettante con Antonio Maspe. La sua carriera si concluse dopo aver conquistato la medaglia d’argento ai Mondiali di Leicester nel 1970.

Dopo il ritiro, il campione aprì un negozio di biciclette al Giambellino, dove si impegnò sempre per lo sviluppo dell’uso delle due ruote a pedali. “Un pistard unico, un campione che da Roma ’60 è di diritto nell’olimpo dello sport”, dice di lui il presidente del Coni, Giovanni Malagò.

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