Banchero-Italia, è finita così: “un messaggio e…”, il retroscena

Paolo Banchero è tornato a parlare della sua scelta fra Team USA e Italia: il cestista dei Magic ha svelato un retroscena sul no agli azzurri

SportFair

Illusione e delusione, Paolo Banchero giocherà i Mondiali ma lo farà con il Team USA. Dopo diversi mesi in cui tutta l’Italia cestistica ha sperato che il ROY NBA potesse vestire d’azzurro, anche e soprattutto a causa delle sue dichiarazioni passate riguardanti la Nazionale Italiana e la voglia di rinsaldare il legame con l’Italia, al momento della decisione il cestista dei Magic ha optato per il Dream Team a stelle e strisce.

Con un messaggio

È stato un processo lungo, ma ho preso la mia decisione. Ho ringraziato l’Italia per quello che hanno fatto per me, c’è rispetto da entrambe le parti. Ho mandato un messaggio, penso che comunque sia finita bene“. É finita così, con un messaggio, come nelle peggiori storie d’amore in cui non si ha nemmeno il coraggio di parlarsi faccia a faccia. Ma stando a quanto dichiarato da Paolo a “The Athletic”, è finita bene.

Rappresentare il tuo paese è più grande di te stesso“, ha dichiarato al giornalista Sam Amick. “Scegliere tra USA e Italia è stato un processo lungo, ma ho preso la mia decisione. Mia madre ha giocato per Team USA, perciò è sempre stato un mio sogno“. Secondo il cestista dei Magic i rapporti con l’Italia sono sereni: “ho ringraziato per tutto quello che hanno fatto per me sin dai tempi del liceo, sia per l’aiuto che mi hanno dato nel prendere la cittadinanza sia per quello che mi hanno insegnato sul paese e sul passato della mia famiglia. Penso che ci sia rispetto da entrambe le parti: ho mandato loro un messaggio ringraziandoli ed esprimendo quanto significasse quello che hanno fatto per me. Perciò penso che sia comunque finita bene“.

Il ruolo di Grant Hill

Un certo peso nella scelta l’ha avuto anche Grant Hill, subentrato allo storico chairman del Team USA Jerry Colangelo. Hill, con un passato a Duke come Banchero, è molto amico dell’agente del cestista italo-americano, Mike Miller (ex compagni di squadra).

Appena sono arrivato a scuola si è subito fatto avanti offrendosi per darmi aiuto in qualsiasi cosa necessitassi, e questo ha avuto il suo peso – ha spiegato Banchero – C’è un certo livello di fiducia tra noi due e so che mi metterà nelle migliori condizioni per avere successo: ora sta a me tenere fede alla mia parte dell’accordo“.

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