Juventus fuori dall’Europa! Sentenza UEFA e ammenda multimilionaria

Arrivata in serata la sentenza UEFA sulla Juventus: bianconeri esclusi dalla Conference League, presente anche una maxi multa

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La notizia era nell’aria già da diverse settimane, si attendeva solo di capire le tempistiche nelle quali la stangata dell’UEFA sarebbe arrivata. E nonostante l’entità, la Juventus può contare sul fatto che sia arrivata prima dell’inizio della nuova stagione europea e che quindi possa essere scontata nella stagione 2022-2023.

La camera di controllo del Fair Play Finanziario si è pronunciata sulle violazioni della Juventus in merito al settlement agreement firmato nell’agosto 2022 stabilendo l’esclusione dei bianconeri dall’Europa per una stagione e una multa salata.

La sentenza

Invalidata, dunque, la qualificazione alla prossima Conference League conquistata sul campo: a occupare il posto lasciato libero da Chiesa e compagni sarà la squadra successiva in classifica, la Fiorentina. Il club bianconero dovrà pagare anche una multa di 20 milioni di euro dei quali 10 con la condizionale se i bilanci annuali del club 2023, 2024 e 2025 non saranno conformi ai requisiti UEFA.

Il commento del presidente Ferrero

Siamo dispiaciuti per la decisione del UEFA Club Financial Control Body – ha dichiarato il presidente bianconero, Gianluca Ferrero, nel comunicato ufficiale della società -. Non condividiamo l’interpretazione che è stata data delle nostre tesi difensive e restiamo fermamente convinti della correttezza del nostro operato e della fondatezza delle nostre argomentazioni.

Tuttavia, abbiamo deciso di non presentare appello contro questo giudizio. Questa decisione è in linea con quella presa lo scorso maggio nell’ambito dei contenziosi con la FIGC. Come in quel caso, preferiamo mettere fine al periodo delle incertezze e assicurare ai nostri stakeholders interni ed esterni la totale visibilità e certezza sulla partecipazione del club alle future competizioni internazionali. Andare in appello ed eventualmente in altri gradi di giudizio, incerti negli esiti e nei tempi, aumenterebbe l’incertezza rispetto alla nostra eventuale partecipazione alla UEFA Champions League 2024/25. Vogliamo invece che la prima squadra, i nostri tifosi, i nostri sponsor, fornitori e partner finanziari possano vivere la stagione 2023-24 con la massima serenità e certezza rispetto ai risultati conseguibili sul campo, soprattutto dopo la turbolenta stagione passata.

Nonostante questa sofferta decisione possiamo adesso affrontare la nuova stagione guardando il campo e non i tribunali sportivi. Adesso testa al Campionato e alla Coppa Italia: ci impegneremo al massimo per dare ai nostri tifosi le più grandi soddisfazioni possibili in queste competizioni“.

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