Wimbledon, la racchetta rotta costa cara a Djokovic: arriva la maxi multa

Novak Djokovic punito per aver distrutto la propria racchetta durante la finale di Wimbledon contro Alcaraz: arriva la multa per Nole

SportFair

Nel corso della finale di Wimbledon la tensione è alle stelle e anche se ti chiami Novak Djokovic e hai vinto 23 Slam c’è il rischio di poter perdere le staffe. Al termine del terzo game del 5° set, quello decisivo per il titolo nella finalissima contro Alcaraz, Djokovic è stato protagonista di un gesto in cui ha sfogato tutta la sua frustrazione per aver subito un break pesante.

Racchetta distrutta

Djokovic, che nel turno precedente aveva fallito una ghiotta occasione, ha deciso di avvicinarsi verso il paletto di destra della rete del Campo Centrale di Wimbledon per colpirlo con una violentata racchettata. Inutile dire che la racchetta è andata in frantumi e che l’arbitro ha assegnato un “warning” al campione di Belgrado.

La multa

Il risultato del match lo sappiamo tutti. Carlos Alcaraz ha vinto il quinto set e si è portato a casa l’incontro e il primo Wimbledon della sua carriera. Lo spagnolo ha interrotto l’imbattibilità di Novak Djokovic sul Centre Court che durava da 10 anni, gli ha impedito di raggiungere gli 8 trionfi a Wimbledon di Federer e di tenere viva la possibilità di vincere il Grande Slam.

E come se non bastasse Nole è stato anche punito con una multa. Secondo la BBC, infatti, l’All England Club ha punito Djokovic con una multa da 6117 sterline (pari a 7115 euro). Una cifra che difficilmente peserà sui conti del serbo visto che sarà scalata dall’assegno da 1 milioni e 175.000 euro guadagnati dal finalista dei Championships.

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