Parigi-Roubaix, come sta Sagan? Dimesso dall’ospedale: “ho incontrato McGregor e…”

Peter Sagan non perde l'umorismo dopo la brutta caduta di oggi alla Parigi-Roubaix, le parole del ciclista slovacco dopo gli accertamenti in ospedale

SportFair

La Parigi-Roubaix non è andata come sognato per Peter Sagan, al suo ultimo anno su strada. Il ciclista slovacco, 3 volte campione del mondo di ciclismo, non ha potuto completare l’Inferno del Nord a causa di una brutta caduta che lo ha costretto a recarsi in ospedale per degli accertamenti.

E’ stato il corridore stesso ad aggiornare tutti i tifosi e appassionati con un post sui social: “non era l’addio che avrei voluto, ma incidenti del genere fanno parte delle corse. Vorrei esprimere la mia gratitudine per tutto il sostegno e gli auguri che tutti mi hanno inviato, significano molto per me. Voglio anche rivolgere un sentito ringraziamento all’equipe medica del Pronto Soccorso del Centre Hospitalier de Cambrai nonché al personale medico di @teamtotalenergies per le cure dopo il mio incidente. Sono davvero grato. Domani torno a casa e dopo un po’ di riposo tornerò presto in bici per allenarmi per le prossime gare. Ci vediamo presto sulla strada!“, ha scritto Sagan sui social.

Il ciclista slovacco ha riportato qualche ferita in volto e una commozione cerebrale ma dagli accertamenti non è emerso nulla di grave. Sagan adesso dovrà solo riposare e non ha perso la sua voglia di scherzare e il suo senso dell’umorismo: “a 130 km ho incontrato McGregor (Connor) ed è andata così

Condividi