Red Bull-FIA, c’è l’accordo sul Budget Cap ma l’annuncio slitta

E' stato trovato l'accordo tra Red Bull e FIA sul caso del Budget Cap: l'annuncio arriverà nei prossimi giorni

SportFair

Si avvicina sempre di più l’inizio del gran premio degli Stati Uniti, nuovo appuntamento del campionato di Formula 1, nel frattempo arrivano aggiornamenti sul caso Red Bull. L’olandese Max Verstappen ha già festeggiato con netto anticipo la vittoria del titolo, è stato raggiunto un traguardo ampiamente meritato dal pilota della Red Bull.

La stagione è ancora in grado di regalare emozioni, in particolar modo la corsa per il secondo posto è ancora apertitissima con Leclerc e Perez favoriti. L’obiettivo della Ferrari è quello di concludere la stagione nel migliore dei modi. La prima parte di stagione della Rossa aveva illuso un po’ tutti, poi un evidente calo dal punto di vista delle prestazioni. In più sono stati commessi gravi errori sotto l’aspetto delle strategie, poi problemi di affidabilità ed errori dei piloti.

Il passo in avanti della Ferrari è stato comunque evidente e la prossima stagione dovrà essere qualla del definitivo salto di qualità. Non ha commesso, invece, errori la Red Bull e il dominio nella seconda parte è stato netto.

fidanzata Verstappen
Foto di Sem Van Der Wal / Ansa

La pole positione nel GP degli Stati Uniti è stata conquistata dal ferrarista Sainz, poi l’olandese Max Verstappen. Poi le due Mercedes di Hamilton e Russell. Leclerc partirà dodicesimo per la penalità.

Novità importanti sul caso Budget Cap della Red Bull. La situazione è ormai arrivata nella fase finale, secondo quanto riporta la testata tedesca Auto Motor und Sport la Red Bull e la FIA hanno infatti trovato un accordo sulle sanzioni. L’annuncio è destinato a slittare per il lutto che ha colpito la Red Bull, la morte di Dietrich Mateschitz, uomo d’affari austriaco, fondatore e maggiore azionista della Red Bull. Secondo le indiscrezioni la pena sarà sia finanziaria che sportiva, ma non così pesante. La Red Bull manterrà intatto il budget a disposizione nel 2023, avrà meno ore da dedicare allo sviluppo in galleria del vento e dovrà pagare una multa.

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