Dopo un inizio di stagione spettacolare, che ha fatto sognare tutti i tifosi, la Ferrari si trova adesso in una situazione complicata, che preoccupa tutti. Il weekend di gara di Baku è stato un disastro, con entrambi i piloti della Rossa costretti al ritiro: Sainz per un problema idraulico, Leclerc per un problema al motore.
Adesso l’affidabilità preoccupa davvero tutti. A fine gara, Leclerc non ha nascosto proprio la sua preoccuazione: “con le ultime tre gare, vedendo come sono finite, sembra che l’affidabilità sia per noi un problema. Non so, non vorrei dire troppo perché non trovo le parole giuste. Fa male. Sono tre gare che siamo competitivi, ma non riusciamo a ottenere il risultato finale. Domani faremo un reset. La motivazione ci sarà sempre come c’è ora, ma non possiamo ignorare questi punti persi“, ha affermato il monegasco della Ferrari.
“I punti persi sono importanti in ottica Mondiali, certo. Sono 25 punti e 25 punti sono tanti, sono sicuramente una cosa che fa male. Adesso è difficile trovare lati positivi. Dobbiamo trovare le motivazioni di questi ritiri e fare in modo che ciò non possa più ripetersi. Dobbiamo davvero analizzare le cose. Siamo stati competitivi nella prima parte della stagione senza avere grossi problemi, però sembra che da quando siamo un po’ più competitivi siano comparsi questi problemi. Ma non abbiamo fatto cambiamenti significativi. E’ difficile da capire cosa succede, ma dobbiamo capire cosa sia successo oggi“, ha aggiunto.
“Meglio avere una vettura veloce e poco affidabile che l’esatto contrario, perché è più facile rendere affidabile una macchina veloce che non rendere veloce una macchina affidabile ma non molto competitiva“, ha concluso Leclerc.