Dopo la tappa di ieri, che ha regalato all’Italia il primo acuto azzurro, col successo di Dainese, i corridori proseguono il loro percorso nella seconda settimana del Giro d’Italia.
I ciclisti si preparano a disputare la 12ª tappa della Corsa Rosa, che li porterà da Parma a Genova, dopo 204 km. Una frazione, quella odierna, con 2600 metri di dislivello.
Si tratta di una tappa appenninica impegnativa. Da Parma si sale costantemente con pendenze molto dolci lungo la valle del Taro fino ai piedi del Passo del Bocco salita di bassa difficoltà che immette in Liguria. Lunga discesa impegnativa fino a Carasco dove si risale la val Fontanabuona. Si affrontano quindi due salite La Colletta di Boasi e il Valico di Trensasco. Si entra in Genova percorrendo l’autostrada e il nuovo Ponte di San Giorgio prima di entrare nell’abitato per gli ultimi chilometri. Dall’ingresso in autostrada si percorre il Ponte San Giorgio per uscire a Genova Ovest (da segnalare alcune gallerie) e imboccare la Sopraelevata Aldo Moro che porta fino ai 2 km dall’arrivo. Ultimi 2 km con una curva sola (all’ultimo km) tutti in leggerissima ascesa rettilinei ampi e ben pavimentati. Retta finale su asfalto pendenza circa 2%.