I piloti di F1 sono tornati finalmente in pista e lo hanno fatto oggi al Montmelò per la prima giornata dei test di Barcellona. Alla fine della giornata è stato Norris il più veloce: il britannico della McLaren si è piazzato davanti alle Ferrari di Leclerc e Sainz.
Il monegasco, che ha compiuto 80 anni, si è detto soddisfatto del lavoro svolto in pista: “il primo giorno di test è alle spalle: questo è sempre un momento molto emozionante dell’inizio di stagione. Oggi per la prima volta abbiamo potuto spingere con questa nuova vettura ed è stato piacevole poter tornare finalmente al volante. In pista abbiamo provato tutto quello che avevamo previsto completando il programma senza problemi, il che è buono considerando che si trattava del debutto di una monoposto completamente nuova. Le prime sensazioni sono positive ma di sicuro non dobbiamo dare troppo peso alla classifica dei tempi di oggi perché siamo all’inizio e nessuno sta svelando il proprio reale stato di forma. È impossibile avere una fotografia chiara in questo momento ma dobbiamo rimanere concentrati e continuare a portare avanti il nostro lavoro. Abbiamo completato molti giri, più di chiunque altro, e questo è l’aspetto più positivo di questa giornata. Non vedo l’ora di tornare in abitacolo domani“.
Sainz è d’accordo col suo compagno di squadra: “oggi è stata la prima volta che sono potuto salire in macchina per un programma completo a differenza delle occasioni precedenti, quando fondamentalmente avevamo effettuato degli shakedown. Finalmente abbiamo potuto spingere un po’ iniziando ad imparare qualcosa di queste vetture. La classifica lascia il tempo che trova in questo momento ma è stato molto positivo poter accumulare un buon numero di giri e iniziare a fare sul serio al volante. Abbiamo ancora molto lavoro da fare ma già oggi è stato possibile percepire delle differenze rispetto all’anno scorso e non credo che occorrerà molto tempo per abituarsi a queste nuove vetture. Di sicuro la cosa più difficile sarà trovare gli ultimi decimi ma quella è appunto la sfida più intrigante. Comunque non è questo l’obiettivo del test di Barcellona visto che ci sarà un’ulteriore sessione prima della gara inaugurale. È stato un buon primo giorno e non vedo l’ora che sia domani“.