Razali non cambia idea sull’ingaggio di Valentino Rossi in Petronas: “il podio di Jerez ci ha illusi, non lo avremmo mai dovuto prendere”

Razali torna a parlare dell'errore di aver ingaggiato Valentino Rossi in Petronas: le parole del team manager della squadra satellite Yamaha

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La stagione 2021 di MotoGP è terminata da oltre un mese ormai, così come anche la carriera di Valentino Rossi. Il Dottore si sta preparando ad una nuova avventura a quattro ruote ed intanto c’è chi ancora parla della sua carriera in MotoGP, in particolar modo degli ultimi anni.

Razlan Razali, team manager della squadra satellite Yamaha è tornato infatti a parlare della scelta di ingaggiare il 9 volte campione del mondo: “dovevamo essere sotto pressione da parte della Yamaha, ma non c’era tale pressione. Ero scettico, fino a quando Valentino non è arrivato terzo insieme a Fabio e Maverick al secondo GP di Jerez nel 2020. Quando ero sul podio, ho pensato: ‘forse questo ragazzo può farcela‘”, ha affermato ai microfoni di Speedweek.

A dire il vero non avremmo mai dovuto ingaggiare Rossi. Dopo il podio di Jerez, i risultati si sono rivelati pessimi. Ma ormai la decisione era già stata presa per ingaggiare Valentino”, ha aggiunto.

Penso che Valentino si sia messo sotto pressione. I giovani piloti sono molto più veloci. Valentino ha fatto registrare tempi migliori rispetto al passato. Ma non è bastato. Voleva avere successo, il suo cuore e la sua mente erano pronti per questo, ma il suo corpo non l’ha accettato“, ha concluso Razali, che adesso sarà a capo della Yamaha WithU.

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