Che attacco di Verstappen alla FIA: “ridicolo! Sarei già dovuto essere campione”

Verstappen sincero e senza peli sulla lingua: che attacco alla FIA alla vigilia del round decisivo ad Abu Dhabi

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E’ andata in scena oggi l’ultima qualifica della stagione 2021 di Formula 1. Max Verstappen si è preso l’ultima pole position dell’anno, alla vigilia della grande sfida di domani che deciderà chi tra l’olandese e Lewis Hamilton sarà il campione del mondo 2021.

L’olandese è stato autore di un giro pazzesco, approfittando del suo compagno di squadra, Sergio Perez, prendendo la sua scia. A margine delle qualifiche Verstappen è stato intervistato dai giornalisti del De Telegraaf e non ha risparmiato proprio nessuno.

Foto di Kamran Jebreili / POOL / Ansa

L’olandese si è soffermato in particolar modo sull’avvertimento della FIA e di Masi: “se guardiamo a certe decisioni, non le sento affatto a mio favore. Nell’ultima gara sono stato punito, mentre altri non sono neanche stati convocati dai Commissari in situazioni simili. Perché improvvisamente ci sono regole diverse per me? A posteriori l’incidente di Baku è stato molto doloroso. Mentre in Ungheria sono stato buttato fuori dal compagno di squadra di Hamilton, a Silverstone da lui stesso. E là ho perso molti punti”, ha affermato.

“In Inghilterra ha ricevuto 10” di penalità, ma ha potuto vincere la gara. Ora la FIA sembra essere allarmata per un possibile incidente, tanto da dire che un pilota può subire una detrazione di punti. Lo trovo ridicolo. Ora sì e prima no, anche se mi è venuto addosso di proposito. Tutto questo clamore sulla parità di punti non mi interessa, sarei già dovuto essere campione. Lasciatemi dire che non sono affatto contento delle decisioni che sono state prese. Cerco di non leggere troppo, ma io mi approccio a questo GP come a qualsiasi altra gara. Tutti sanno che farò del mio meglio e che vado sempre al limite”, ha concluso Verstappen.

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