La frecciata a Wolff e gli ordini di scuderia, Horner ammette: “Perez vuole vincere in Messico? I piloti sono pagati per agire al meglio nell’interesse dei team”

Horner ha le idee chiarissime in Messico! Dagli ordini di scuderia alla strategia della Mercedes: le parole del team principal Red Bull

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Il Gp del Messico sta per entratre nel vivo! Questa sera di disputeranno le qualifiche, mentre domani andrà in scena la gara. Max Verstappen cercherà di mantenere, se non allungare, il vantaggio su Lewis Hamilton in classifica, ma in casa Red Bull c’è un altro pilota che ha voglia di far bene in terra messicana. Stiamo parlando di Sergio Perez, che dopo due splendidi podi punta alla vittoria davanti al suo pubblico. Il messicano, però, dovrà fare i conti con gli ordini di scuderia: “la Formula 1 è uno sport di squadra, i piloti sono pagati per agire al meglio nell’interesse dei team, c’è anche scritto nei loro contratti, perciò gli ordini vanno rispettati se risultano assolutamente necessari. Sarebbe una decisione molto difficile quella di portagli via la vittoria nella gara di casa probabilmente, non riusciremmo ad uscire vivi dal circuito”, ha affermato Christian Horner.

Non è mancata poi una frecciata alla Mercedes: “gli short ed i long run sembrano ragionevoli, ma credo che la Mercedes stia nascondendo qualcosa. Toto parla sempre, ma sono chiacchiere, conta solo il risultato in pista”, ha concluso il team principal Red Bull.

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