Soffre, fatica ma alla fine il Milan trova il modo di prendersi i tre punti contro un Venezia arroccato nella propria trequarti campo. Servono i cambi a Pioli per sbloccare la partita, in particolare quelli di Theo Hernandez per Ballo-Touré e di Saelemaekers per Florenzi: due innesti fondamentali per i rossoneri nell’economia di una partita bloccata fino al loro ingresso. Il terzino francese prima inventa l’assist per Brahim Diaz e poi si mette in proprio per segnare il raddoppio, sfruttando una grandissima giocata dell’esterno belga. Un uno-due mortifero per il Venezia, costretto ad inchinarsi dopo oltre un’ora di partita.
Primo posto momentaneo
Il successo di San Siro permette al Milan di agganciare al primo posto l’Inter in vetta alla classifica, un primato comunque momentaneo in attesa del match di domani del Napoli, che farà visita alla Sampdoria di D’Aversa. Nel frattempo, Pioli tira un grosso sospiro di sollievo al termine di una partita messasi piuttosto male per i rossoneri fino ai primi minuti della ripresa, considerando l’ottima fase difensiva del Venezia e le poche occasioni del Diavolo. Una liberazione l’acuto di Brahim Diaz, riuscito finalmente a segnare il primo gol a San Siro con la maglia del Milan, un digiuno interrotto con una rete fondamentale per regalare alla propria squadra tre punti di platino. Una prima volta anche per Theo Hernandez, diventato l’unico difensore del Milan ad aver sia segnato che servito un assist in una singola partita di Serie A dal 2004/05. Una serata fortunatamente dolce per Pioli, che si gode il primato e continua a marcare stretta l’Inter in questo esaltante inizio di stagione.