Il nome di Stefanos Tsitsipas è finito sotto i riflettori durante gli ultimi US Open per via dei suoi toilet-break, che hanno fatto infuriare e non poco Andy Murray durante il match giocato sul cemento di New York. Pause di 7-8 minuti ciascuna che adesso potrebbero essere severamente regolamentate, evitando così che i match vengano interrotti più volte per un corposo periodo di tempo. I vertici del tennis stanno valutando di introdurre norme chiare relative al “toilet break” già dalla prossima stagione, in particolare dagli Australian Open 2022 in programma dal 17 gennaio. Sono state dunque ascoltate le parole di Novak Djokovic, che in riferimento allo soste di Tsitsipas aveva espresso il proprio punto di vista: “non biasimo Stefanos, perché non c’è una regola chiara in merito e quindi lui può fare quello che crede“. La norma adesso è in arrivo, dunque il greco dal 2022 dovrà scegliere bene i casi in cui chiedere il toilet-break, sfruttandoli al meglio e nel minor tempo possibile.