Prima volta nella storia per il Milan ad Anfield, teatro del ritorno in Champions League dei rossoneri dopo anni di digiuno. Ad attenderli ci sarà il Liverpool, squadra contro cui il club di via Aldo Rossi ha conquistato l’ultima Coppa dei Campioni, imponendosi nella finale di Atene ormai 14 anni fa. Jurgen Klopp non si fida affatto del Milan e, nel corso della conferenza stampa della vigilia, ha espresso la propria preoccupazione: “forse il Milan attuale è il migliore degli ultimi anni. Da diciotto mesi c’è un processo di crescita, ma ora mi pare abbia raggiunto livelli eccezionali. Sarà una grande sfida, difficile per noi e per loro, non vedo l’ora. In assoluto, il gruppo è il più forte e titolato della Champions: Liverpool, Milan, Atletico Madrid, Porto. Dopo il sorteggio non ho fatto i salti di gioia”.
Pensiero su Ibra
Zlatan Ibrahimovic non partirà alla volta di Liverpool per un problema al tendine d’Achille, ma Klopp ha comunque speso parole d’elogio per l’attaccante svedese del Milan: “su Zlatan c’è poco da dire: un calciatore straordinario. È sempre pronto, riemerge dalle difficoltà con una forza incredibile. È l’uomo dei momenti importanti. Ibrahimovic sa di essere un grande calciatore e lo dice. Mi piace questa sicurezza. Ha ancora benzina nel serbatoio e per me fa bene a continuare a giocare. Di lui mi hanno sempre colpito due aspetti: l’intelligenza e le doti tecniche. Sta al posto giusto al momento giusto“.