Finisce in parità il doppio confronto Italia-Stati Uniti al Masters 1000 di Cincinnati: un sorriso per parte con Lorenzo Sonego che supera Tommy Paul e John Isner che invece elimina Jannik Sinner. Successo sofferto per il torinese, che suda le proverbiali sette camicie per avere la meglio sul proprio avversario, autore di una prestazione piuttosto convincente. Primo set equilibrato che Sonego si prende al tie-break, prima di chiudere i conti nella seconda frazione con il punteggio di 7-6, 6-2 dopo 1 ora e 55 minuti di gioco. Agli ottavi, il tennista azzurro se la vedrà con il vincente del match tra Korda e Tsitsipas.
Fuori Sinner
Niente da fare per Jannik Sinner invece al cospetto di John Isner, cedendo in tre set al gigante americano al termine di una partita molto equilibrata. Avvio convincente per la testa di serie numero 11 del torneo, che si prende il primo set allungando in maniera decisiva sul 5-5. Con il passare dei minuti però, Isner aumenta i giri del motore e prende in mano le redini dell’incontro, chiudendo con il risultato di 5-7, 7-6, 6-4 dopo più di due ore e mezza di partita. Nel prossimo turno, l’americano se la vedrà con Paire che ha steso in tre set Shapovalov.