Niente da fare per Vettel e l’Aston Martin. I commissari della Fia hanno respinto l’istanza di riesame presentata dal team del pilota tedesco a seguito della sua squalifica al Gp d’Ungheria dello scorso 1 agosto.
Vettel, piazzatosi secondo, era stato squalificato poichè nel serbatoio della sua vettura c’era meno di un litro di carburante, il minimo richiesto dal regolamento. Il team ha chiesto il riesame giustificando la quantità sbagliata con un malfunzionamento del sistema di carburante, giustificazione che non è risultata elemento decisivo per la FIA per prendere in considerazione la richiesta di riesame.
Le ultime chance adesso per Vettel e l’Aston Martin sono da riporre nella Corte d’appello internazionale della Fia.