La Red Bull non si arrende, è guerra con la Mercedes per l’incidente Verstappen-Hamilton: presentato un nuovo ricorso

La Red Bull ha esercitato il diritto di revisione della penalità inflitta a Lewis Hamilton dopo l'incidente avvenuto con Max Verstappen durante il GP di Silverstone

SportFair

Non è affatto finita la questione relativa all’incidente tra Max Verstappen e Lewis Hamilton, avvenuto dieci giorni fa a Silverstone nel corso del primo giro del GP di Gran Bretagna. La Red Bull infatti ha deciso di esercitare il diritto di revisione della penalità inflitta al sette volte campione del mondo, sanzionato con 10 secondi dai Commissari che non hanno evitato la vittoria di Hamilton a Silverstone. La questione verrà discussa giovedì alle ore 16:00 in videoconferenza, quando le parti in causa si collegheranno da Budapest con i Commissari che hanno preso la decisione di sanzionare Hamilton a Silverstone.

Hamilton e Verstappen

Il precedente

Per far sì che si proceda ad una nuova decisione, è fondamentale che emerga “un nuovo elemento significativo” non disponibile al momento in cui è stata presa la decisione, ovvero domenica 18 luglio. Situazione analoga si era verificata nel 2019, quando la Ferrari esercitò il diritto di revisione contro i cinque secondi di penalità inflitti a Sebastian Vettel nel GP del Canada due settimane prima. In quel caso, non essendoci nuovi elementi significati, la FIA respinse il ricorso del team di Maranello.

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