Il week-end di Baku aveva improvvisamente sorriso a Lewis Hamilton proprio sul finire del GP d’Azerbaijan, con l’incidente di Max Verstappen a cinque giri dalla fine che gli avrebbe permesso di tornare in vetta alla classifica mondiale.
Il clamoroso errore commesso alla ripartenza ha però rovinato tutto, obbligando il campione del mondo a chiudere la gara in penultima posizione davanti al solo Latifi. Uno zero pesantissimo, che ha cancellato il sorriso dal viso di Hamilton: “è stata un’esperienza piuttosto umiliante ad essere onesti. Avevamo lavorato così duramente questo fine settimana e stava andando tutto bene. Ho dato il massimo ed ho combattuto duramente” le parole di Lewis nel post gara.
Il motivo dell’errore
Lewis Hamilton poi ha spiegato cosa abbia causato l’errore in curva 1, dovuto al fatto di aver cliccato inavvertitamente il ‘Magic’, ossia il pulsante che attiva la mappatura utilizzata in Mercedes per regolare una serie di parametri, tra cui quelli relativi alla temperatura dei freni, in regime di safety car e Virtual Safety Car. Questa l’ammissione di Hamilton: “abbiamo un pulsante che ci aiuta a mantenere i freni anteriori in temperatura e quando ho affiancato Perez l’ho premuto per sbaglio e sono andato dritto. Fondamentalmente è come se avessi spento i freni. Pensavo di non averlo toccato. È stato difficile da accettare, ma soprattutto mi dispiace molto per gli uomini e le donne della squadra che hanno lavorato così duramente. Sono certo che torneremo più forti“.