Tre pass per le finali e sei per le semifinali nella quinta sessione di batterie degli Europei di Budapest, in svolgimento alla Duna Arena fino a domenica 23 maggio.
I 100 stile libero, cui rinuncia Federica Pellegrini per potersi concentrare sulle batterie della 4×200, aprono il programma. Si qualifica per la semifinale con il diciassettesimo tempo, prima delle ripescate, Silvia Di Pietro. La 27enne di Roma – tesserata per Carabinieri e CC Aniene, allenata da di Mirko Nozzolillo – nuota in 54”75 che vale la quarta prestazione personale di sempre. Eliminate Chiara Tarantino (Gestisport) ventiduesima in 55”24 e Costanza Cocconcelli (Fiamme Gialle/NC Azzurra 91) in 55”78. La più veloce è l’evergreen olandese Femke Heemskerk – cinquatotto medaglie tra olimpiadi, mondiali ed europei – in 53”84.
Grandi aspettative azzurre riservano i 50 rana. Volano in semifinale, aprendosi importanti prospettive, il primatista italiana (26”39) Nicolò Martinenghi e l’amico e compagno d’allenamenti – entrambi seguiti da Marco Pedoja – Alessandro Pinzuti, rispettivamente con il secondo e l’ottavo crono. Il 21enne di Varese – tesserato per CC Aniene, quinto nei 100 e bronzo con la 4×100 mista mixed – tocca in 26”54; il 22enne di Montepulciano – tesserato per Esercito e In Sport Rane Rosse, settimo nei 100 – in 27”26. Si ferma, malgrado il personale, Federico Poggio (Fiamme Azzurre/Imolanuoto) decimo, ma terzo degli italiani nei sedici in 27”33 (prec. 27”44). Il migliore, tanto per cambiare, è il britannico, campione e primatista del mondo (25”95) Adam Peaty, già d’oro nella doppia distanza in 26”34.
Semaforo verde nei 200 misti per un’eccellente Sara Franceschi e un’instancabile Ilaria Cusinato. La 21enne di Livorno – tesserata per Fiamme Gialle e Livorno Aquatics, seguita dal papà e tecnico federale Stefano Franceschi, quinta nei 400 misti – nuota un super 2’11”78, con una solida frazione a rana in 37”93, che vale il terzo riscontro cronometrico e la seconda prestazione personale all time (pp 2’11”57); La 21enne di Cittadella – tesserata per Fiamme Oro e Team Veneto, tornata ad allenarsi con Moreno Daga, bronzo europeo a Glasgow 2018 nei 200 e nei 400 misti e già quarta nei 400 misti e quinta nei 200 farfalla – è undicesima in 2’13”24. Davanti a tutte la britannica Abbie Wood in 2’11”07, tallonata dall’Iron Lady Katinka Hosszu, oro nei 400 misti, seconda in 2’11”57.
Specialista in vasca corta, sta trovando la sua dimensione anche in quella lunga. Lorenzo Mora rompe gli indugi e con il decimo tempo si qualifica alla semifinale dei 200 dorso. Il 22enne di Carpi – tesserato per Fiamme Rosse e Amici Nuoto VVFF Modena, cresciuto dal compianto Luciano Landi e seguito da un anno dal tecnico federale Fabrizio Bastelli – nuota in 1’58”48 per la terza prestazione personale di sempre e la sensazione di aver nuotato un primo cento (58”39) in controllo; eliminato il primatista italiano (1’57”23) e bronzo europeo a Glasgow 2018 Matteo Restivo (Carabinieri/RN Florentia) diciottesimo in 1’59”45. Il migliore è il britannico Luke Greenbank, bronzo mondiale a Gwangju 2019, in 1’54”67, unico a scendere sotto all’1’55.
In attesa di Paltrinieri, Detti e De Tullio negli 800 stile libero, avanza la 4×200 stile libero. Stefania Pirozzi (2’00”01), Sara Gailli (2’00”90), Lisa Angiolini (2’01”18) e la vincitrice di tutto Federica Pellegrini (chiusura super in 1’57”74) qualificano la squadra alla finale con il miglior tempo di 7’59”83 e mettono nel mirino la qualificazione olimpica.
Il programma della giornata si chiude con la qualificazione da protagonisti degli azzurri nella finale in calendario sabato. Gabriele Detti (Esercito/In Sport Rane Rosse), iridato a Budapest 2017, nuota il terzo tempo in 7’50”61 e il primatista europeo (7’39”27) e campione del mondo Gregorio Paltrinieri (Fiamme Oro/Coopernuoto) il quarto in 7’51”33. Davanti a loro ci sono l’ucraino e campione europeo dei 1500 Mykhaylo Romanchuk in 7’48”31 e il danese Hernik Christiansen secondo in 7’50”11. Diciannovesimo Marco De Tullio (Fiamme Oro/Sport Project) in 8’01”33 e comunque soddisfatto per un europeo in cui è stato di bronzo con la 4×200 stile libero.
Così gli italiani nelle batterie della 5^ giornata
Venerdì 21 maggio
100 stile libero fem
1. Femke Heemskerk (Ned) 53”84
17. Silvia Di Pietro 54”75 qualificata alla semifinale
22. Chiara Tarantino 55”24 eliminata
33. Costanza Cocconcelli 55”78 eliminata
50 rana mas
1. Adam Peaty (Gbr) 26”34
2. Nicolò Martinenghi 26”54 qualificato alla semifinale
8. Alessandro Pinzuti 27”17 qualificato alla semifinale
10. Federico Poggio 27”33 pp (precedente 27”44 del 13/12/2019 a Riccione) eliminato
200 misti fem
1. Abbie Wood (Gbr) 2’11”07
3. Sara Franceschi 2’11”78 qualificata alla semifinale
11. Ilaria Cusinato 2’13”24 qualificata alla semifinale
200 dorso mas
1. Luke Greenbank (Gbr) 1’54”67
10. Lorenzo Mora 1’58”48 qualificato alla semifinale
18. Matteo Restivo 1’59”45 eliminato
4×200 stile libero fem
1. Italia 7’59”83 qualificata alla finale
Stefania Pirozzi 2’00”01, Sara Gailli 2’00”90, Lisa Angiolini 2’01”18, Federica Pellegrini 1’57”74
800 stile libero mas
1. Mykhaylo Romanchuk (Ukr) 7’48″31
2. Henrik Christiansen (Nor) 7’50″11
3. Gabriele Detti 7’50″61 qualificato alla finale
4. Gregorio Paltrinieri 7’51″33 qualificato alla finale
19. Marco De Tullio 8’01″33 eliminato
Semifinali e finali dalle 18.00 su Raidue
1500 stile libero femminile
Simona Quadarella
Martina Rita Caramignoli
50 farfalla maschile
Piero Codia
Thomas Ceccon
100 dorso femminile
Margherita Panziera
semi 200 dorso mas
Lorenzo Mora
semi 100 stile libero femminile
Silvia Di Pietro
50 rana maschile
Nicolò Martinenghi
Alessandro Pinzuti
200 rana femminile
Francesca Fangio
200 stile libero mas
nessun italiano qualificato
semi 200 misti femminile
Ilaria Cusinato
Sara Franceschi
4×200 stile libero femminile
Italia