Europei di nuoto, Federica Pellegrini in semifinale nei 200 stile libero: i risultati delle batterie di questa mattina

Bene gli azzurri nella mattinata di batterie agli Europei di nuoto 2021 in corso alla Duna Arena di Budapest: i risultati

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Un pass per le finali, conquistato da un’ambiziosa 4×200 stile libero, e sette per le semifinali nella terza sessione di batterie degli Europei di Budapest, in svolgimento fino al 23 maggio alla Duna Arena. Il programma della mattina si apre con l’olimpico Alberto Razzetti che si qualifica in scioltezza per la semifinale dei 200 misti. Il 22enne ligure, ma trasferitosi da un anno a Livorno – tesserato per Fiamme Gialle e Genova Nuoto My Sport e allenato dal tecnico federale Stefano Franceschi – nuota in scioltezza in 1’58”90 che vale il settimo crono, con un ottimo 33”57 nella frazione a rana e una chiusura buona in 28”98 nell’ultimo 50 a stile libero. Il primatista italiano, che ha nuotato 1’57”13 agli ultimi Assoluti, demolendo l’1’58”09 stabilito all’ultimo Sette Colli, quando cancellò lo storico limite in gommato imposto da Alessio Boggiatto in 1’58”33 che durava dai mondiali di Roma del 2009, mette nel mirino la prima finale europea della carriera. Davanti a tutti lo svizzero e vice campione del mondo Jeremy Desplanches in 1’58”10.

Superano il turno nei 200 farfalla Ilaria Cusinato da protagonista e Antonella Crispino sul filo del rasoio. La 22enne di Cittadella e già quarta nei 400 misti – tesserata per Fiamme Oro e Team Veneto, tornata ad allenarsi con Moreno Daga, argento europeo in vasca lunga a Glasgow 2018 nei 200 e nei 400 misti – tocca ottava in 2’10”18; la diciottenne beneventana – tesserata per Assoclub e seguita da Umberto Capassa – è quindicesima in 2’11”85. La più veloce è la magiara e oro iridato a Gwangju 2019 Boglarka Kapas in 2’07”61 ed unica a scendere sotto il 2’08 in mattinata, tallonata dalla Iron Lady Katinka Hosszu, seconda in 2’08”36.

Grandi aspettative potrebbero riservare i 100 dorso perché il primatista italiano (52”84) Thomas Ceccon e Simone Sabbioni entrano in semifinale rispettivamente con il sesto e il quindicesimo tempo. Avanti a tutti c’è il cannibale russo e campione continentale in carica Kliment Kolesnikov, già d’oro nei 50 dorso, in 52”32. Il 19enne di Schio – tesserato per Fiamme Oro e Leosport, preparato da Alberto Burlina e terzo con la 4×100 stile libero nella giornata d’apertura – tocca in 53”43; il 24enne di Rimini – tesserato per Esercito e Vis Sauro Nuoto Team, tornato ad allenarsi con Luca Corsetti e settimo nei 50 – chiude in 54”33. Si fermano Lorenzo Mora (Fiamme Rosse/Amici Nuoto VVFF Modena) ventinovesimo 54”98 e il bronzo continentale dalla doppia distanza Matteo Restivo (Carabini/RN Florentia) in 55”69.

Poi il proscenio è della divina Federica Pellegrini che si prende, con apparente facilità, la semifinale dei 200 stile libero con il terzo tempo di 1’58”48, arrivando seconda nell’ultima batteria vinta dalla ceca Barbora Semanova che in 1’58”25 sigla il miglior crono complessivo; alle spalle della 21enne di Praga c’è la francese Charlotte Bonnet – campionessa uscente e bronzo continentale a Londra 2016 – seconda in 1’58”33.

Tra le migliori sedici c’è Stefania Pirozzi che torna sotto i due minuti. La 28enne beneventana di stanza a Trieste – seguita da Frida Cottic e tesserata per Fiamme Oro e CC Napoli, bronzo europeo con la 4×200 stile libero a Berlino 2014 – tocca undicesima in 1’59”87. Out Sara Gaili (CC Aniene) quarantesima 2’02”55.

Con il brivido Edoardo Giorgetti strappa il pass per la semifinale dei 200 rana. Il 31enne marchigiano di Cagli ma romano d’adozione – tesserato per Fiamme Oro e CC Aniene, ed è allenato da Christian Minotti – diciassettesimo, ma primo dei ripescati, in 2’12”23; non ci sarà, invece, Andrea Castello (Imolanuoto) ventiduesimo in 2’12”82. Il più veloce è l’olandese Arno Kamminga, argento nei 100, in 2’07”39.
Fa sognare in grande la 4×200 stile libero, quarta ai mondiali di Gwangju – seconda tra le europee dietro alla Russia – con il record italiano di 7’02”01 e bronzo a Glasgow 2019 (7’07”58), che si qualifica per la finale con il terzo tempo in 7’10”26. Il velocista prestato alla causa Manuel Frigo apre in 1’49”46, seguito da un ottimo Matteo Ciampi (1’46”85), da Filippo Megli (1’47”07) e da Marco De Tullio in 1’46”88. I più veloci sono i britannici e campioni europei uscenti Max Litchfield, Jarvis Calum, Matthew Richards e James Guy in 7’08”58. La Russia – vice campionessa del mondo – è seconda in 7’09”68. In finale la staffetta sarà aperta dal campione italiano Stefano Ballo, seguito da Ciampi, De Tullio e Stefano Di Cola.

Finali e semifinali a partire dalle 18.00

1500 stile libero uomini finale – Gregorio Paltrinieri, Domenico Acerenza
100 stile libero uomini finale – Alessandro Miressi
100 rana donne finale – Martina Carraro, Arianna Castiglioni
100 dorso uomini semifinali – Thomas Ceccon, Simone Sabbioni
200 farfalla donne semifinali – Ilaria Cusinato, Antonella Crispino
200 rana uomini semifinali – Edoardo Giorgetti
50 dorso donne finale
200 misti uomini semifinali – Alberto Razzetti
200 stile libero donne semifinali – Federica Pellegrini, Stefania Pirozzi
200 farfalla uomini finale – Federico Burdisso, Giacomo Carini
4×200 stile libero uomini finale – Squadra italiana

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