La morte di Maradona ha dato il via non solo a un’inchiesta per accertare eventuali responsabilità, ma anche a una cruenta battaglia legale per l’eredità.
Mentre giudici e avvocati analizzando e scandagliano il patrimonio del Pibe, nelle ultime ore sono finiti sui giornali i registri di Matias Morla, l’ex legale di fiducia del Diez, su cui sono riportate tutte le spese e le varie donazioni che Maradona ha compiuto dal 2014 al 2020 nei confronti di parenti e amici. Elargizioni che ammontano a 4,699 milioni di dollari relativi solamente agli ultimi sei anni di vita del Pibe, senza tener conto delle possibili donazioni effettuate nel periodo precedente.
I beneficiari
Sui registri di Morla sono finiti tutti i parenti di Maradona, maggiori beneficiari delle elargizioni dell’argentino. A ricevere più denaro sono stati i cinque figli (Dalma, Gianinna, Diego Jr., Jana e il piccolo Diego Fernando), seguiti dall’ex moglie Claudia Villafane e dalle due ex compagne (Veronica Ojeda e Rocio Oliva). Sulla ‘busta paga’ di Maradona anche i due fratelli (Hugo e Raul) e le cinque sorelle (Ana, Kity, Lili, Maria Rosa e Claudia). Oltre ai parenti però spuntano anche alcuni amici e familiari delle ex compagne, ovvero la madre di Rocio Oliva a cui Maradona inviò ben 155mila dollari nel 2017 per acquistare un appartamento.
Le spese
Ai registri di Matias Morla non è sfuggito nulla, nemmeno le elargizioni più insignificanti effettuate da Maradona nei confronti di amici e parenti. Nella lista figurano 25mila dollari per blindare l’auto dell’ex fidanzata Veronica, ma anche 38mila dollari per permettere alle figlie di viaggiare con voli privati. Nel maggio del 2017 viene riportata una spesa di 378 mila dollari per viaggi di figli e amici, seguita poi da un prestito di 900 mila dollari effettuato a beneficio dell’ex moglie Claudia. Diego Jr invece ha ricevuto un totale di 73mila dollari per comprare una macchina e altri regali, ricevendo nel tempo insieme alle sue sorelle anche donazioni per acquisire beni immobile che adesso figurano al centro dell’accesa disputa giudiziaria per stabilire i legittimi ereditieri. Spese e donazioni che dal 2014 al 2020 ammontano a 4,699 milioni di dollari, cifra che secondo i media argentini arriverebbe a decine di milioni di dollari considerando anche gli anni precedenti. Su tutto ciò stanno indagando giudici e avvocati, nel tentativo di mettere fine a una situazione che si fa di giorno in giorno sempre più spinosa.