Charles Leclerc è il futuro della Ferrari, ma non ha la qualità di riportare il team di Maranello sul tetto del mondo.
E’ il pensiero di Bernie Ecclestone, che non ha usato mezze misure per descrivere il pilota monegasco. Intervenuto ai microfoni de ‘La Stampa’, l’ex boss della Formula 1 ha ammesso: “Leclerc ha fatto bene e continuerà a fare bene, ma non credo che vedremo nulla di spettacolare nei prossimi anni, soprattutto per ciò che ci ha fatto vedere nelle sue due stagione in Ferrari”.
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Il confronto Hamilton-Schumacher
Bernie Ecclestone poi si è soffermato su Lewis Hamilton e sulle sue qualità, sottolineando come sia improbabile un confronto con Michael Schumacher: “Hamilton? Sul suo valore alla guida non esistono dubbi. Al di fuori delle piste ha affrontato certi temi nel verso sbagliato. Avrebbe potuto fare un sacco di cose in silenzio dietro le quinte. Impossibile fare un confronto con Schumacher, esistono troppe variabili per stilare una graduatoria. A me piaceva la F1 dei Lauda e dei Prost, a quei tempi il pilota era solo alla guida, mentre adesso le macchine sono guidate dalla pit lane. Pensi a quante corse negli ultimi tempi sono state vinte grazie alla strategia o alla decisione di anticipare o rinviare un pit stop”.