Il nuovo Dpcm comincia a prendere forma, anche se al momento emergono solo indiscrezioni dopo il confronto andato in scena oggi tra il premier Conte e capigruppo della maggioranza.
La novità dovrebbe essere quella di un decreto che valga solo per le festività natalizie, dunque che andrebbe a sostituire il Dpcm che entrerà in vigore il 4 dicembre. L’Italia comunque nel periodo di Natale e Capodanno dovrebbe essere in ‘giallo’, ossia con tutte le Regioni inserite nella zona meno rischiosa, anche se alcune potrebbero rimanere in arancione. Per ciò che concerne i cenoni delle feste, non ci saranno misure restrittive ma una specie di ‘soft law’, ovvero mere raccomandazioni al rispetto delle regole.
Dunque non ci sarebbe un’indicazione del numero massimo di commensali a tavola, perché per il premier sarebbe “impossibile da verificare”. Il coprifuoco, infine, dovrebbe rimanere alle 22 anche la notte del 24 e del 31 dicembre, con le messe che verrebbero anticipate alle ore 20.