In occasione della Giornata Mondiale contro la Violenza sulle Donne, la giornalista Maria Giovanna Maglie lancia un messaggio forte in un video su Le Cronache di Escort Advisor.
Attraverso le pagine del suo ultimo libro “Puttane. Il mestiere più antico del mondo ai tempi di internet e del Covid (Piemme), Maria Giovanna Maglie pone l’attenzione sulla libertà delle donne che devono avere il diritto di fare del proprio corpo ciò che vogliono senza essere soggette a moralismi e costrizioni.
Per farlo ha scelto la platea di circa 3 milioni di utenti mensili, per lo più uomini, di Escort Advisor e le oltre 100mila sex workers che lavorano in Italia.
“Ci sono molte forme di violenza sulle donne, una di queste è lo stigma morale contro un lavoro che può essere scelto liberamente – commenta Maria Giovanna Maglie – ho scritto questo libro per denunciare il moralismo che ci perseguita e che ha trovato nel movimento che si chiama “MeToo” la sua perfetta cornice. Ovvero che le donne siano sempre vittima di qualcosa e di qualcuno e che da sé e per sé non possano essere libere di decidere qualcosa anche di eversivo, di scorretto, fuori dalle righe”.
Quella di Maria Giovanna Maglie è una riflessione tranquilla, ma anche spietata che va a mettere in luce le ipocrisie italiane a partire da uno degli stigmi sociali più evidenti e discussi: il mestiere più antico del mondo, quello che non si può cancellare con un colpo di penna e che non può essere vincolato alla legge Merlin, frutto di altri tempi.
Ospitare la riflessione di una giornalista riconosciuta come Maria Giovanna Maglie in questa giornata di sensibilizzazione verso il grave problema della violenza sulle donne, ci deve aiutare a riflettere – commenta Mike Morra, Ceo di Escort Advisor – questo contributo pone l’attenzione sulla condizione di pericolo che vivono anche le escort italiane, bloccate nel limbo della non regolamentazione e per questo non tutelate dallo Stato, come dimostrato sfortunatamente dagli ultimi fatti di cronaca nera”.