Coronavirus, l’OMS spegne gli entusiasmi: “la curva non sta scendendo, guai a fare gli scemi”

Il direttore aggiunto dell'Organizzazione Mondiale della Sanità ha chiesto agli italiani di non comportarsi da scemi per evitare la terza ondata

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La situazione sembra migliorare in Italia, i dati cominciano ad essere positivi, ma l’Organizzazione Mondiale della Sanità non ha nessuna intenzione di abbassare la guardia.

Lo ha confermato tramite Ranieri Guerra, direttore aggiunto dell’OMS, intervenuto ai microfoni di Repubblica: “i casi stanno decelerando, ma la curva non ha iniziato a scendere. Servono molti ‘se’ prima di vedere un calo dei contagi nei prossimi giorni. Se continuiamo a gestire la situazione come nelle ultime due settimane e mantenere la disciplina, se evitiamo di fare gli scemi come in estate e se permane la pace politica e amministrativa raggiunta tra i vari livelli dell’ordinamento, vedremo presto la flessione della curva. Poi potremo iniziare a parlare di riapertura, ma se avremo una terza ondata o vari piccoli marosi dipenderà da noi“.

Vittorio Zunino Celotto/Getty Images

Il direttore aggiunto dell’Organizzazione Mondiale ha poi proseguito: “siamo quasi al livello della primavera per quanto riguarda i decessi, ma a fronte di contagi molto più numerosi. Quindi sì, la letalità è nettamente diminuita. Sappiamo trattare meglio i malati anche se non abbiamo una cura decisiva. Il messaggio resta chiaro, Natale con i tuoi e Capodanno pure perché non possiamo sacrificare ancora una volta i risultati ottenuti con sangue, sudore e lacrime”.

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