Oggi ha quasi sette titoli mondiali di Formula 1 in tasca e 92 vittorie conquistate, ma questi trionfi Lewis Hamilton avrebbe potuto non conquistarli mai, se a 15 anni avesse davvero seguito l’istinto di chiudere con le corse.
L’intervento di papà Anthony però ha cambiato il corso della sua carriera, permettendogli di rimanere legato al mondo delle corse per scriverne poi la storia. Il genitore del pilota della Mercedes ha rivelato questo curioso retroscena a Channel 4: “a 15 anni voleva stare con i suoi amici e fare altre cose, ma io in quel momento gli ho detto ‘sei potenzialmente sull’orlo della grandezza’, perché eravamo in testa a quello che allora era il campionato del mondo karting in Europa. Per noi è stato fondamentale vincere quel campionato, perché eravamo sponsorizzati da Ron Dennis e dalla Mercedes-Benz. Abbiamo dovuto lavorare sodo, continuare sulla giusta strada, fare tutto onestamente per raggiungere l’obiettivo, che era quello di sedersi su quella McLaren“.
Per quanto riguarda invece come tutto è iniziato, Anthony Hamilton ha rivelato: “continuava a infastidirmi con una macchina telecomandata. Io volevo sedermi a guardare le corse di cavalli durante il fine settimana, ma invece lui era tutto un ‘papà, papà, le batterie sono finite’. Abbiamo iniziato così e da allora ogni sabato e domenica questo è quello che abbiamo fatto, da quando aveva sei-sette anni. Quando abbiamo iniziato a fare karting 30 anni fa, si trattava solo di lavorare sodo per realizzare un sogno. Ora è incredibile come questo sogno si sia realizzato appieno“.