Jurgen Klopp ha dimostrato in questi anni il proprio valore dal punto di vista sportivo, conquistando prima la Champions e poi la Premier League con il Liverpool, interrompendo un digiuno di 30 anni.
Dal punto di vista caratteriale però l’allenatore tedesco ha tenuto nascosto qualcosa, alcuni segreti che ha deciso di svelare Robert Lewandowski ai microfoni di ESPN: “il mio allenatore preferito è Jurgen Klopp, dopo di lui c’è Pep Guardiola. Jurgen ha due facce, si vede che per i suoi giocatori è un po’ come un padre, ma ha anche una parte di sè che è quella dell’allenatore, del gestore di uomini. È capace di dirti qualsiasi cosa e non parlo di cose buone, ma di cose brutte. Per i giocatori è un enorme motivatore, sa gestirli alla perfezione, perchè capisce perfettamente quando è il momento di starti un po’ di più addosso o quando invece è il caso di lasciarti stare. Il suo rendimento come allenatore è fantastico non solo a livello tecnico, ma anche a livello umano“.