Un’altra gara finita male per Carlos Sainz Jr, questa volta a tradirlo ci ha pensato l’anteriore sinistra, il cui cedimento ha costretto lo spagnolo a ritirarsi ad una manciata di giri dalla conclusione della gara.
Un epilogo amarissimo, commentato così dal pilota della McLaren: “sapevamo che era uno stint difficile, con tanti giri da fare. Abbiamo gestito le gomme per tanto tempo, poi quando avevo Ricciardo dietro ho iniziato a spingere un po’ di più. Le vibrazioni sono aumentate subito prima della foratura, ma non me l’aspettavo. Abbiamo visto quel che era successo a Bottas, ma fin lì c’era stata solo quella foratura e la nostra gomma sembrava a posto. Difficile dire se sia stato un rischio, dobbiamo analizzare ancora i dati, non so”.
Sainz poi ha proseguito: “dodici punti oggi nella F1 sono tanti, non prenderli rende il resto della stagione difficile. Abbiamo perso tanti punti in queste quattro gare per motivi fuori dal nostro controllo, e sinceramente è molto frustrante. Tutto è stato fatto correttamente fino a due giri dalla fine. Quindi non posso essere troppo duro con me stesso: inoltre, come squadra stiamo facendo dei buoni progressi. La macchina è un passo avanti rispetto all’anno scorso e oggi avremmo dovuto stare davanti alla Renault“.