L’NBA ricomincia col botto con un big match: Lakers contro Clippers, derby di Los Angeles che probabilmente si ripeterà anche in postseason e metterà in palio un posto alle Finals per la parte Ovest del tabellone. Rivalità sentita, ma che non ha impedito alle due franchigie di unirsi in una protesta altrettanto importante, quella per i diritti degli afroamericani. Da LeBron ad Anthony Davis, passando per Kawhi Leonard e Paul George, tutti i componenti delle due squadre si sono inginocchiati insieme, intrecciandosi in una metaforica catena umana, durante l’inno nazionale americano: la scritta sul parquet, ‘Black Lives Matter‘, l’inequivocabile messaggio espresso dalle stelle del basket americano.
CNN: Players with the Los Angeles Lakers and the Los Angeles Clippers also took a knee during the National Anthem ahead of their game in Orlando https://t.co/NeHe7C39Sm pic.twitter.com/gk4SpBglFs (via https://t.co/lgfjwGPwdG )
— Raa Ayala (@ia_diego) July 31, 2020