Tre anni di buio spezzati in una giornata splendida, coronata da un successo voluto e conquistato. C’è tanto azzurro sull’European Tour, dove Renato Paratore ha compiuto una grande impresa vincendo con 266 (65 66 66 69, -18) colpi il Betfred British Masters, primo di una serie di sei tornei denominati ‘UK Swing’, tutti a porte chiuse, con cui è ripartito l’European Tour dopo lo stop a marzo per la pandemia.
Sul percorso del Close House GC (par 71), a Newcastle-upon-Tyne in Inghilterra, Paratore, 23enne romano, ha ottenuto il secondo titolo sul circuito, dopo il successo nel Nordea Masters del 2017, lasciando a tre colpi il danese Rasmus Hojgaard (269, -15) e a quattro il sudafricano Justin Harding (270, -14). Secondo dopo il turno iniziale, Paratore ha preso il comando nel secondo giro e ha fronteggiato con molta calma e sicurezza gli attacchi degli avversari, dimostrando una padronanza del gioco in tutte le parti del campo. Ha concluso con un parziale di 69 (-2) colpi, frutto di quattro birdie e di due bogey, tenendo conto che sulle prime 62 buche non ha segnato bogey.
Si sono classificati al 38° posto con 281 (69 72 69 71, -3) Andrea Pavan e al 60° con 285 (71 70 66 78, +1) Guido Migliozzi. Queste le parole di Paratore dopo il successo: “sono davvero felice. Oggi era difficile, ho giocato veramente bene. Sono super felice. Sicuramente era strano giocare senza pubblico. L’unica cosa che ho cercato di fare è stata quella di rimanere concentrato. Sono molto contento della mia posizione nella Race to Dubai, il sesto posto è molto buono, ho giocato benissimo”.