Dal budget cap fino ai gettoni di sviluppo, tutte le novità regolamentari approvate dalla FIA per i prossimi 2 anni

Il Consiglio della FIA ha approvato alcune modifiche regolamentari che avranno validità già a partire dal Mondiale 2020, che inizierà a luglio

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Giornata importante quella di ieri per la Formula 1, il Consiglio Mondiale della FIA infatti ha approvato e deliberato alcune modifiche al regolamento tecnico, sportivo e finanziario per quanto riguarda i prossimi tre anni, comprendendo anche il 2020. Decisioni importanti dettate dalla crisi scaturita dall’emergenza Coronavirus, abbattutasi con forza sulle scuderie del circus.

Singapore
Mark Thompson/Getty Images

Partendo dal regolamento tecnico, sia quest’anno che nel 2021 molte componenti delle monoposto verranno ‘congelate’: si tratta di telaio, cambio, altri elementi meccanici e strutture di impatto. Verrà introdotto un sistema di token (gettoni di sviluppo) che le squadre potranno giocarsi in modo limitato per apportare modifiche alle proprie monoposto. Nel 2020 gli aggiornamenti di potenza delle power unit saranno limitati, mentre nel 2021 la massa minima delle monoposto sarà aumentata a 749 kg.

gp belgio f1
Charles Coates/Getty Images

Stando invece al regolamento sportivo, nel 2020 viene inserita la distinzione tra eventi aperti e chiusi, con norme differenti a seconda se la presenza del pubblico sia prevista o meno. Nel caso in cui la Pirelli dovesse introdurre una nuova specifica di pneumatici, questi si potranno testare durante le FP2 dei Gran Premi. Ridotti inoltre test aerodinamici e ore al banco per i motori, diminuzione che sarà inasprita nel 2021 per ridurre i costi.

Sochi
Clive Mason/Getty Images

Per quanto riguarda infine il regolamento finanziario, approvato il budget cap che tanto ha fatto discutere i team nel recente passato. Il limite di spesa per i team è fissato a 145 milioni di dollari per il 2021, che scende a 140 per il 2022 e a 135 per il triennio 2023-2025, tutto calcolato in base a una stagione di 21 GP. Esclusi dal computo del budget cap l’aumento dei premi per i dipendenti, le spese effettuate per il welfare del personale, i premi di risultato e infine le visite mediche sostenute.

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