Il ministro Spadafora ieri ha annunciato che la Serie A potrebbe ripartire a metà giugno, ma c’è chi non condivide la ripresa del campionato dopo quanto accaduto negli ultimi mesi.
Si tratta di Daniele Gastaldello, difensore del Brescia, che ha espresso in maniera dura e cruda il proprio punto di vista ai microfoni di Radio Anch’io lo Sport: “finire questo campionato è una forzatura per me, si va incontro a dei rischi: giocare in estate 12 partite ci porta incontro a rischi incredibili. Giocare alle 16.30 d’estate è scandaloso. Non siamo macchine, siamo esseri umani. Non è giusto dobbiamo dire la nostra. Nel resto dell’Italia non si percepisce quello che è successo in Lombardia, molti mi chiedono per strada perché il calcio debba ripartire, molti hanno perso i loro cari. Secondo me questo campionato riparte in modo forzato e non sarà mai quello che si concluso a marzo“.