Coronavirus, la Cina reagisce alle accuse di Trump: “il suo è un tentativo disperato in vista delle elezioni”

Pechino ha risposto alla provocazione di Trump arrivata nella giornata di ieri, accusando il Presidente degli Stati Uniti di strumentalizzare l'emergenza sanitaria

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Non si placa la bufera sull’asse USA-Cina, il botta e risposta tra le due super potenze mondiali continua, con il Paese asiatico che ha replicato con fermezza alle parole espresse ieri da Donald Trump.

Trump
Chip Somodevilla/Getty Images

Il Presidente americano aveva annunciato ieri a Fox News di voler tagliare l’intera relazione con Pechino dopo la cattiva gestione dell’emergenza Coronavirus, dichiarazioni a cui la Cina a risposto immediatamente. All’interno di un commento del Global Times, pubblicato dal Quotidiano del Popolo che rappresenta il Partito Comunista Cinese, Pechino ha accusato Trump di operare un “tentativo disperato per salvarsi dalla rabbia dell’opinione pubblica in vista delle presidenziali di novembre prossimo“. Un attacco frontale, a cui l’inquilino della Casa Bianca non farà mancare la sua risposta.

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