Ciclismo, sorprendente rinuncia di Viviani in vista dei Mondiali su pista: “non farò l’inseguimento a squadre”

Il corridore della Cofidis ha parlato dopo la prima tappa della Volta ao Algarve, rivelando che rinuncerà all'inseguimento a squadre ai prossimi Mondiali su pista

SportFair

Comincia con un secondo posto l’avventura di Elia Viviani alla Volta ao Algarve, il corridore italiano chiude allo spalle di Jakobsen la prima tappa della corsa lusitana, al termine di una volata lanciata forse troppo presto. Una piccola delusione per il velocista della Cofidis che, nel post tappa, ha fatto una particolare rivelazione sul proprio programma stagionale: “il Mondiale di Berlino? Sarà soft per me. Non mi concentrerò sul quartetto, i ragazzi sono forti e possono andare a medaglia con le loro gambe. Voglio che la rassegna iridata incida il meno possibile sulla stagione su strada, quindi farò le specialità di gruppo. Omnium, americana, scratch. A Montichiari avrò la pista a disposizione tutto il giorno e la possibilità di allenarmi dietro moto per la cadenza, a differenza di Berlino”.

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