Prima giornata complicata in pista a Sepang, Valentino Rossi sincero: “giorno difficile, ma…”

Valentino Rossi non si nasconde dopo la prima giornata di test a Sepang: le parole del Dottore dopo i 48 giri sulla pista malese

SportFair

Prima giornata in pista oggi a Sepang per la prima sessione di test di MotoGp del 2020. Dopo le presentazioni ufficiali delle squadre, i piloti sono tornati finalmente in pista per riassaporare le emozioni di sfrecciare in sella alle loro moto, ma soprattutto per conoscerle meglio in vista della stagione 2020.

Splendida giornata per il team Petronas, che ha piazzato Quartararo e Morbidelli in testa alla classifica dei tempi. Un po’ più indietro invece i piloti ufficiali Yamaha, con Vinales e Rossi che hanno chiuso la prima giornata di test rispettivamente al sesto e decimo posto.

valentino rossi maverick vinalesUna prima giornata complicata, dunque, ma anche positiva. Ecco le sensazioni di Valentino Rossi al termine dei primi 48 giri dell’anno: “è stato un giorno difficile, soprattutto a causa delle condizioni. Ha piovuto, quindi non abbiamo finito il nostro programma, ma comunque siamo stati capaci di fare poco meno di 50 giri. Il mio tempo sul giro e la mia posizione non sono fantastici, ma abbiamo lavorato bene. Abbiamo la M1 del 2020, che è diversa, quindi abbiamo bisogno di conoscerla meglio. La prima sensazione è positiva, ma dobbiamo lavorare perchè alcune cose sono migliori, ma altre sono peggiori. Ma sono felice del primo giorno. Lavori sempre sul telaio, sul motore e sull’elettronica. La moto 2020 è un po’ diversa da guidare, quindi abbiamo bisogno di capirla meglio. Da un certo punto di vista abbiamo un margine di miglioramento, ma dall’altro lato non siamo così male e le sensazioni con la moto sono abbastanza positive“.

Ai microfoni di Motorsport il ‘Dottore’ ha aggiunto: “mi sembra che dall’estate scorsa siano cambiate un po’ di cose in Yamaha, che ora sta lavorando nella direzione giusta e si sta impegnando. Questo è positivo. E’ normale che ci vorrà un po’ di tempo, ma io credo che la Yamaha abbia un grande potenziale se il programma MotoGP diventa la sua priorità. Diciamo che gli ultimi anni, soprattutto il 2017 ed il 2018, erano stati molto difficili. Adesso sembra che finalmente la MotoGP sia di nuovo importante per la Yamaha. Questo è positivo, ma poi bisogna vedere se effettivamente i risultati saranno migliori“.

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